Il 28 Agosto si tornerà sui sentieri che lo scorso anno hanno contato il transito di ben 520 iscritti....
Il 28 agosto a Crissolo la quarta sinfonia del “Giro del Monviso”. Il nuovo Direttore di orchestra è il neonato Parco del Monviso. A dire il vero, più che di nascita si tratta di evoluzione del precedente Parco del Po Cuneese che, con l’assunzione di responsabilità per la gestione di un territorio molto più vasto, focalizza ancora di più la sua “mission” sulla valorizzazione del Re di Pietra e del mondo che lo circonda fatto di ambiente, cultura, storia ed economia locale.
Lo sport è uno dei veicoli che consentono di promuovere la conoscenza del territorio nel suo insieme e da questo assunto deriva la scelta, datata 2013, di riproporre al mondo dello sport di montagna, il classicissimo “Giro del Monviso” in versione partenza ed arrivo da Crissolo in alta valle Po.
Si ritornerà, quindi, il 28 Agosto sui sentieri che lo scorso anno hanno contato il transito di ben 520 iscritti, quota che ha letteralmente demolito il limite autoimposto dagli Organizzatori di 400 presenze.
C’è voglia di osservare il Re da tutte le possibili prospettive compresa quella francese che lo scorso anno ha aperto le porte ai Trailer confermando per il 2016 la stessa disponibilità.
Manifestazione che vince non si tocca ed allora confermati i due tracciati per i “corridori del Cielo” ovvero la versione Trail, il Giro per eccellenza, di Km 41,8 e circa 3000 metri di dislivello complessivo, e la versione Race che di Km ne misura 23,3 e di dislivello 1825. Ambedue avranno come corpo centrale il Rifugio Quintino Sella ma la prima versione lo raggiungerà circumnavigando il Monviso e la seconda transitando dal Rifugio Giacoletti dopo l’impegnativa e temeraria salita al Coulour del Porco.
La discesa finale rimane quella dello storico sentiero V9, l’antica via di collegamento diretto da Crissolo alla vetta del Re.
Una attenta (ri)valutazione porterà invece a profonde novità nella versione “Walk” l’obiettivo è quello di offrire ai camminatori un prodotto migliore specie dal punto di vista tecnico in grado di renderli maggiormente protagonisti, anche nei numeri, della giornata dedicata al Monviso. Lavori in corso, quindi, per questo aspetto.
Paolo Bert è stato l’assoluto dominatore delle prime tre edizioni. Atleta di casa, è vero; detentore del record di salita e discesa da Pian del Re alla vetta del Monviso via sud con il tempo di 3.12.42 (1.58.03 in salita e 1.14.39 in discesa) è altrettanto vero ma Paolo e Atleta a tutto tondo. I suoi successi gli hanno valso persino la parte di protagonista del film “La Taglia” che ha celebrato le 40 edizioni della classicissima “Tre Rifugi”.
Nell’altra parte del cielo, ovvero per quanto riguarda il pianeta femminile il successo agonistico se lo sono spartito Daniela Bonnet (due edizioni compreso il “vero” Giro del Monviso del 2015) e Maria Chiara Parigi.
Si riparte, dunque. Il Sito di riferimento rimane il classico www.tourmonvisotrail.it con successivi aggiornamenti e le iscrizioni allo storico collaboratore www.wedosport.net
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