sabato 12 marzo 2016

HANNO DISTRUTTO IL TOR..... HANNO DISTRUTTO UN SOGNO!!!!



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Da mesi ormai incalza la diatriba tra la regione Valle D'Aosta e la Società VDA Trailers riguardo al fatto che questa'anno non c'è stato l'accordo per far si che il TOR potesse svolgersi come sempre in un clima di serenità e festa come è stato per tutte le precedenti edizioni.

La Regione nella persona del Presidente ha lanciato accuse contro VDA Trailers parlando a gran voce di sicurezza dei concorrenti, lanciando accuse sulla mancata volontà di raggiungere un accordo... ecc.... ecc.

Alla fine della fiera l'epilogo...... la Regione organizza "dal nulla" una seconda gara il 4K Alpine Endurance Trail Valle D'Aosta che, guarda caso, prende il via esattamente una settimana prima della data prevista per l'avvio del TOR e si sviluppa sullo stesso identico percorso effettuato al contrario..... ovviamente solo per motivi di sicurezza!!!

Partenza da Cogne in modo tale da affrontare il Col Loson e Letrelor per primi, visto che l'anno scorso su questi due colli molti trailer hanno avuto problemi determinati dal maltempo.

Su tutta questa vicenda ho deciso di pubblicare alcune mie riflessioni perchè da finischer del TOR 2014 sono rimasto molto amareggiato:

  • se il problema vero era la sicurezza dei concorrenti perchè al 4K non hanno inserito nel regolamento il fatto che chi vuole iscriversi deve presentare un curriculum adeguato alla difficoltà della gara.... che Vi posso assicurare è tutto fuorchè una passeggiata!!!
  • perchè hanno allargato il numero dei concorrenti a 1200 contro i 700 mediamente messi in gara dal TOR.... sicuramente in caso di emergenza determinata dal maltempo il recupero di 1200 concorrenti sparsi per i monti non può avvenire velocemente come il recupero di 700;
  • hanno inserito il GPS, come se questo magnifico strumento potesse evitarti l'ipotermia se ti trovi a 3000 m sotto la neve vestito da trailer modello Kilian, in pantaloncini corti e canottiera perchè eri convinto che, avendo portato a termine una maratona, sicuramente eri in grado di affrontare anche un endurance trail da 330 Km e 24.000 m di dislivello, senza la minima consapevolezza di cosa può succedere in montagna in caso di maltempo.... ma tanto il curriculum su gare del genere a cosa serve!!!
  • si parte da Cogne per affrontare i primi due colli più alti del percorso di giorno (Entrelor 3002 m - Loson 3299), ovviamente per motivi di sicurezza, mentre tutti gli altri colli che spesso ti portano poco sotto i 2900 m fatti di notte sono una passeggiata di salute.

Detto questo, io invece sono estremamente convinto di una cosa, il primo problema sono come sempre gli interessi economici.... il secondo problema, ma forse mi sbaglio....... è quello principale.... è che in Italia dove mette mano la Politica fa solo ed esclusivamente danni inenarrabili.

La Regione ha voluto allargare la sua fetta di ritorno economico, a discapito di una Società privata che per mestiere organizza gare di trail, mettendo in atto tutte quei meschini stratagemmi che solo la Politica sa usare, fino ad arrivare al punto di organizzare una nuova gara una settimana prima del TOR, segno inequivocabile che l'unico intento della Regione è far morire il TOR!!!

Bene a questo punto ormai il danno è fatto!!! Avevamo una gara di fama mondiale, dove migliaia di Trailer di tutte le nazioni ogni anno cercavano di poter vivere il proprio sogno..... si perchè correre il TOR è vivere un sogno, con tutte le sue pecche e le polemiche di ogni anno, però i TOR resta sempre il TOR... più che una competizione una festa resa tale dalle centinaia di volontari che fino ad oggi hanno saputo rendere questo evento qualcosa di indimenticabile!!!

Ottimo siamo riusciti a distruggere anche questo.... la cosa che mi fa più pena è che nel mondo del Trail tutti si riempiono la bocca del famosissimo "Spirito Trail".

All'inizio la maggior parte del mondo trail era indignata per la vicenda che stava mettendo in discussione il TOR, ma solo perhè..... perchè nessuno ancora credeva che si sarebbe disputata una nuova gara che offriva la possibilità di correre comunque sulle alte vie della Valle D'Aosta.... moltissimi si sono scagliati contro il 4K, però alla fine stanno facendo il sould out.... alla faccia dello Spirito Trail!!!

Forse sarebbe meglio fare un passo indietro e riprendere a corre in natura solo per il gusto di farlo, tra amici che condividono la stessa passione senza orologi e senza pettorali.


M. Marini


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