Attualmente sul mercato esistono svariate
marche e modelli di GPS da polso; in questo articolo ne faremo una panoramica
ed ovviamente troverete alcuni consigli per scegliere quello più idoneo alle
vostre esigenze.
Prima di iniziare chiariamo subito cos’è
il GPS (Global Positioning System).
Gestito dagli Stati Uniti d’America e di
libero accesso a chiunque, è stato sviluppato nel 1973 dal Dipartimento della
Difesa, essendo nato esclusivamente per scopi militari. Reso pienamente
operativo nel 1994, il sistema attualmente dispone di 24 satelliti, di cui
18 operativi e 6 di riserva. In realtà i satelliti in orbita possono essere
fino a 32, questo perché i satelliti hanno una vita operativa di 7 anni, ma da
quando sono stati effettuati i primi lanci (ormai vent’anni fa), sono rimasti
ancora operativi alcuni vecchi satelliti, ecco svelato il perché possono
arrivare fino ad un massimo di 32. Sono disposti su 6 orbite, quindi 4 per ogni
orbita (3 attivi e 1 di riserva).
Molti dispositivi GPS da polso di ultima
generazione, in abbinamento al sistema GPS si avvalgono anche del GLONASS (Globalnaya Navigazionnaya Sputnikovaya Sistema). Trattasi
di un sistema satellitare globale di navigazione russo, gestito dalle Forze
Spaziali di questo paese. La costellazione è nata all’incirca nello stesso
periodo di quella americana, questa però si avvale di 24 satelliti che ruotano
attorno a 3 orbite e 4 satelliti di riserva.
Potendo utilizzare entrambe le
costellazioni di satelliti, quindi avendone a disposizione
ben 56, i vantaggi sono in termini di risparmio nei tempi di
acquisizione, maggiore precisione, maggiore produttività in fase di rilievo
specialmente in presenza di ostacoli (alberi, case, ecc…), che limitano la
ricezione del segnale.
Le marche più conosciute di orologi GPS
per lo sport sono: GARMIN, SUUNTO, POLAR e TOMTOM. Ognuna di esse offre prodotti
specifici per determinate attività (corsa, bici, nuoto, ecc…), oppure
dispositivi multisport, molto amati dagli atleti di discipline come il
Triathlon.
Primo parametro da analizzare per la
scelta è il budget. In commercio si trovano dispositivi per tutte
le tasche, da 85 euro dei modelli entry level fino ad arrivare a 500 euro dei
prodotti top di gamma. L’attività che intendiamo monitorare è l’elemento fondamentale; purtroppo non tutti gli
orologi dedicati alla corsa forniscono dati relativi all’altimetria, al
dislivello accumulato e alla velocità ascensionale, dati invece importanti per
chi pratica Trail running oppure
Skyrunning.
Come terzo parametro dobbiamo
cercare di capire cosa vogliamo da questo dispositivo, è sufficiente avere le
informazioni base, tipo: tempo, distanza percorsa, passo/km. Oppure potremmo
avere la necessità di disporre di funzioni avanzate di allenamento, poter
gestire le ripetute, oppure analizzare le dinamiche di corsa (cadenza,
oscillazione verticale e tempo di contatto con il suolo) ed avere una stima del
VO2Max. Molto spesso per ottenere questi dati è necessario avvalersi di
dispositivi quali fasce cardiache e sensori esterni al dispositivo.
Altro parametro importante è la durata della batteria, se le nostre uscite sono brevi
il problema non sussiste, ma se si parla di discipline come l’Ultra-Trail allora questo diventa un parametro
fondamentale. Generalmente i dispositivi più diffusi non superano le 15/20 ore
di autonomia, in modalità GPS. I dispositivi studiati per le gare sulla lunga
distanza hanno delle funzioni che permettono di registrare i dati con una
frequenza inferiore, aumentando la durata della batteria.
Tutte le case produttrici hanno anche un programma compatibile con i loro sistemi, in modo da
poter scaricare i dati memorizzati sull’orologio e poterli monitorare
comodamente a casa sul proprio computer, oppure inviarli al proprio allenatore.
Garmin offre anche un sistema denominato “LiveTrack”, dove associando tramite
Bluetooth l’orologio allo Smartphone, è possibile invitare amici e familiari a
seguire i propri allenamenti e sapere sempre dove siamo, semplicemente
installando sul loro telefono l’apposita App di Garmin.
Per chi non può rinunciare al telefono
anche quanto sta correndo, alcuni modelli di gps hanno la possibilità di
ricevere le notifiche del nostro smartphone (chiamate, mail, WhatsApp)
direttamente sul display dell’orologio.
Una panoramica di quello che offre il
mercato:
Garmin Forerunner 15
Polar M400
TomTom Runner 2
Suunto Ambit 3 Run
Garmin Forerunner 230
Suunto Ambit 3 Peak
Garmin Fenix 3
Fonte: Infinity Run
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