La corsa è un’attività fisica da sempre praticata dall’uomo: da quando questi correva per la sopravvivenza (si pensi alle battute di caccia della Preistoria) a oggi, che la corsa rappresenta la base della gran parte delle attività sportive.
Il ruolo della corsa è quindi, senza ombra di dubbio, cambiato lungo i secoli, così come le caratteristiche fisiche dell’uomo. Ad ogni modo, la corsa rimane un’attività naturale e rappresenta una delle forme di locomozione tipiche della nostra specie.
Al giorno d’oggi, chi pratica la corsa come attività sportiva è portato a pensare che basti mettere un piede davanti all’altro e avere un buon programma di allenamento per mantenersi in forma correndo.
A smentire il sopracitato atteggiamento, però, ci pensano le statistiche le quali indicano che circa l’80% dei runner a tutti i livelli si infortuna almeno una volta all’anno. È evidente dunque che c’è qualcosa che non va. Molto probabilmente il problema è causato dallo stile di vita moderno che ci porta a perdere abilità motorie e fisiche fondamentali per la nostra specie.
Ad aggravare il problema, contribuisce anche la superficialità che spesso caratterizza l’atteggiamento del runner. Per fare un esempio, le tabelle di allenamento sono tanto facili da reperire su internet quanto inefficaci se applicate su larga scala: non siamo tutti fisicamente uguali, quindi non possiamo seguire tutti lo stesso identico allenamento e questo è un concetto che noi di Running Italia non smetteremo mai di ribadire.
I mezzi e gli strumenti che ogni runner ha a disposizione per migliorare la propria forma fisica e le performance sono molteplici, ma la loro combinazione e applicazione varia da persona in persona, per questo motivo riteniamo che un programma di allenamento sia qualcosa di strettamente personale.
Al fine di stilare un programma di allenamento efficace, che miri a migliorare le performance e a prevenire gli infortuni, oltre a farsi seguire da un allenatore, è importante acquisire una profonda conoscenza del proprio corpo e strutturarlo per potersi permettere davvero di correre.
Per questo scopo, è nato e sta trovando larga diffusione il metodo Correre Naturale, un sistema di preparazione e allenamento che porta ciascuno a riscoprire il proprio corpo, esprimere al massimo le proprie potenzialità e raggiungere un nuovo livello di benessere, dimenticando dolori e infortuni.
Avvicinarsi al metodo Correre Naturale è davvero molto semplice ed è possibile farlo online, grazie al programma “I Pilastri della Corsa”. Questo online training ha lo scopo di guidare il runner passo per passo nella costruzione delle fondamenta necessarie per re-imparare a correre educando il proprio corpo.
Le 10 lezioni che compongono il corso affrontano una gamma completa di argomenti e problematiche che si riferiscono alla pratica della corsa: dalla cura dei piedi a come ristrutturare il corpo, dal potenziamento muscolare allo stretching, passando per la correzione degli errori più comuni commessi dal podista. Inoltre vengono forniti esercizi da fare durante la corsa e workbook per allenarsi.
I promotori del metodo Correre Naturale organizzano spesso eventi e workshop che hanno già attratto l’attenzione di numerosi sportivi. Se prima di partecipare ad uno di questi incontri desiderate saperne di più, potete gratuitamente ricevere l’ebook “I Segreti del Correre Naturale” e partecipare a “La Settimana di Correre Naturale”, ricevendo 7 email in 7 giorni per iniziare a sperimentare il metodo.
Noi riteniamo questo metodo davvero molto utile e funzionale, ma soprattutto crediamo fermamente che bisogna voler bene al proprio corpo, prendendosene cura per vivere nel benessere, lontani dalle abitudini sbagliate che lo stile di vita moderno ci porta ad adottare.
Riscoprire il nostro corpo per riscoprire noi stessi!
Fonte: RunningItalia
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