Sapere come bilanciare correttamente un pasto ha degli indubbi benefici per la salute. Non solo garantisce il giusto apporto di nutrienti, ma un’alimentazione ben pianificata ti aiuta a dimagrire, migliora la salute del cuore e riduce il rischio di contrarre malattie croniche (o ne limita gli effetti collaterali se già ne soffri). Sebbene tutti noi abbiamo dei cibi preferiti e differenti necessità nutrizionali, le strategie che stanno alla base di un pasto bilanciato possono apportare benefici a chiunque. Di solito metà di ciascun pasto dovrebbe essere composto da verdure ,un quarto da proteine magre (con una piccola percentuale di grassi) e il rimanente quarto spetta ai cereali. Vi ricordo che le verdure sono carboidrati infatti se è vero che i carboidrati facilmente digeribili contenuti nel pane bianco, nel riso bianco, nella pasta sfoglia, nelle bibite zuccherate e in altri alimenti conservati chiamati carboidrati semplici possono far aumentare di peso e interferire con il dimagrimento (per l’effetto che esse hanno nel richiamare insulina), è altrettanto vero che i cereali integrali, la verdura e le altre fonti di carboidrati complessi hanno un effetto opposto e permettono a chi li consuma di rimanere in buona salute. La bevanda dovrebbero essere quasi sempre costituita da acqua naturale a Ph8, questo perché la maggior parte dei cibi sono acidi e le uniche fonti alcaline a nostra disposizione per bilanciare il Ph di un pasto sono la frutta (che però dovrebbe sessere mangiata lontano dai pasti per un buon effetto digestivo) la verdura e l’acqua alcalina (Ph 7,5 in su) Quindi no acqua gasata (l’effetto di velocizzare la digestione è solo apparrete) e ovviamente no bibite zuccherate.
La quantità esatta di cibo dipende dallo stato di salute e dal peso oltre che dall’ età, sesso, dal livello di attività fisica e da eventuali patologie che richiedono una particolare attenzione per quanto riguarda l’alimentazione. Un pranzo equilibrato è importanti tanto quanto una cena ben pianificata. Ogni pasto dovrebbe apportare alimenti che provengono dai vari gruppi. Bisognerebbe sempre iniziare da un piatto di verdure per permettere l’assorbimento delle vitamine contenute nelle verdure in maniera più veloce (tale processo è più veloce in un ambiente acido come lo stomaco vuoto) e attivare il processi digestivi e il senso di sazietà. Poi si può continuare con un piatto di un cereale di farina integrale con verdura, pomodoro e cipolla. Dopo un paio d’ore a stomaco orami vuoto e a distanza di almeno 30 min da un eventuale attività sportiva andrebbe mangiata la porzione di frutta. Infine, per una cena vanno benissimo delle carote cotte e fagiolini e una fonte proteica tra carne, pesce, uova o formaggi magri in maniera da aumentare la quota proteica che durante il sonno provvederà alla ricostruzione muscolare.
Attenzione:
Alcuni piani alimentari per perdere peso promuovono delle drastiche riduzioni di alcuni gruppi alimentari, ma questo comportamento potrebbe rivelarsi malsano. Per la maggior parte delle persone, un’ampia varietà di cibo ricco di nutrienti, con le giuste calorie calorie fornisce un ottimo apporto nutrizionale e allo stesso tempo promuove la perdita di peso. Le diete che raccomandano la totale eliminazione di alcuni gruppi di alimenti non andrebbero mai seguite, a meno che non siano state precedute da un consulto medico con un fine ben inquadrato e limitato nel tempo.
Fonte: InfinityRun
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